Per una composizione cucina funzionale ho elaborato una completa guida con le indicazioni dettagliate su come organizzare ogni parte della cucina, considerando aspetti pratici ed estetici. Questi consigli saranno sicuramente utili per chi sta progettando o rinnovando la propria cucina.
1. Ergonomia della cucina.
Tenere conto nella progettazione dell’ergonomia della cucina è un aspetto fondamentale, ma spesso trascurato. Per una cucina davvero su misura sarebbe vantaggioso utilizzare altezze diverse delle basi a seconda della statura dell’utente. Questo consentirà di posizionare il piano di lavoro a un’altezza corretta. Abbassare l’altezza del piano, significa anche ridurre anche la distanza da terra dei pensili, cosa che li rende facilmente accessibili alle persone di bassa statura. Questa semplice tabella riporta l’altezza del piano ideale in base all’altezza dell’utente.
Oggi molti produttori offrono la possibilità di scegliere basi a diverse altezze. Meglio informarsi prima di acquistare una cucina!
2. Rispettare la sequenza delle lavorazioni.
Altrettanto fondamentale per una composizione cucina funzionale, è disporre gli elementi della cucina, rispettando la corretta sequenza delle lavorazioni che si svolgono in questo particolare ambiente della casa. La composizione cucina deve essere congegnata in modo da agevolare quanto più possibile le azioni che si compiono per la preparazione dei cibi. Necessario è evitare disposizioni che costringono l’utente ad azioni superflue e innaturali.
Per fare questo ti consiglio di suddividere idealmente la cucina in 4 zone funzionali, coincidenti con le normali operazioni che si svolgono in cucina, esattamente in quest’ordine:
1 – Conservazione dei cibi.
Le colonne contenenti frigoriferi, dispense e in qualche caso anche forni, vanno sistemate all’estremità della composizione. Meglio se i frigoriferi vengono posti in prossimità del lavello, lontano dalla zona cottura. Invece per le colonne-dispense, che eventualmente possono ospitare anche forni a incasso e forni a microonde, sarebbe più funzionale la loro collocazione in prossimità dei fuochi.
Fate attenzione che piano cottura e lavello, non siano troppo vicino alle colonne. Necessario è un margine di almeno 10-15 cm per evitare di ostacolare un comodo utilizzo di fuochi e lavello.
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
2 – Lavaggio di stoviglie e alimenti.
La zona lavaggio ideale è quella formata da un lavello monovasca (minimo 60 cm) e una lavastoviglie (anche questa da 60 cm). In soli 120 cm così possono concentrarsi tutti gli strumenti necessari per il lavaggio di cibi e stoviglie. Il lavello con una vasca più grande, piuttosto che a due vasche di medie dimensioni, permette di recuperare centimetri di piano lavoro e risulta utilissimo per lavare le pentole di grande dimensione.
Per evitare d’aver problemi con il lavaggio di oggetti di grandi dimensioni, preferite un miscelatore a canna alta e se possibile con doccetta estraibile.
La lavastoviglie nella composizione cucina va sempre inserita in linea con il lavello, quindi mai posizionarla troppo distante dal lavello o alle spalle dell’utente che opera davanti il lavello. Assicuratevi, quando viene aperto lo sportello della lavastoviglie, che questo non sia d’intralcio. Questo capita di frequente nel caso di inserimenti nei pressi di un lavello ad angolo. In questi casi è meglio distanziare la lavastoviglie dal lavello almeno 45 cm.
Per scegliere il lavello ideale per la vostra cucina vi raccomando di leggere il post pubblicato in questa pagina, che vi spiega tutti i dettagli delle tipologie di lavelli più diffuse sul mercato. Invece se avete dubbi se acquistare o meno una lavastoviglie vi invito a leggere i tre motivi per cui acquistare una lavastoviglie.
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
3 – Preparazione dei cibi.
Zona lavaggio e zona cottura vanno disposte in linea e vicine tra loro, seppure ben distanziate da una buona porzione di piano di lavoro utile per la preparazione dei cibi. Questa non dovrebbe essere mai inferiore a 60 cm. Se i metri a disposizione per la cucina sono davvero pochi, rinunciate alle colonne a favore di una maggiore quantità di piano di lavoro. Ottimo se esiste la possibilità di spostare il frigorifero e la dispensa altrove nello stesso ambiente o in un locale attiguo.
Visto che i piani lavoro della cucina servono, oltre che per preparare i cibi, per impiattare le pietanze e per ospitare stabilmente alcuni utensili elettrici, è bene prevederne la maggiore quantità possibile. Porzioni di piano, possono ricavarsi ovunque con qualche piccolo stratagemma:
Inserite dei piani estraibili in prossimità della zona cottura. Questi piani generalmente vengono fuori da quello che all’apparenza sembra essere un cassetto.
Prevedete un top di profondità maggiore ai 60 cm standard (anche 90 cm), nelle zone strategiche della cucina, ovvero dietro il piano cottura ed il lavello, in modo da lasciare dello spazio per appoggiare pentole e piatti se occorre.
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
4 – Cottura delle pietanze.
La zona cottura è meglio attrezzarla con una base al di sotto dei fuochi corredata di cassetti e un cestello estraibile. Accessori che vi permettono d’aver a portata di mano, mentre cucinate, pentole, posate, mestoli, strofinacci e quant’altro necessario. In questa configurazione, il forno sistemato in una colonna posta vicina ai fuochi, è più funzionale: in questo modo potrete più comodamente sorvegliare l’arrosto che cuoce in forno, mentre siete intenti a preparare il condimento degli spaghetti, ad esempio.
I forni a incasso esistono di tanti tipi con diverse funzioni, scegliete quello che fa per voi, dopo aver letto la mia guida dedicata ai forni a incasso.
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
In colonna è possibile sistemare anche un forno a microonde, benché io preferisca una collocazione pensile dello stesso e destinare ad altro la capiente profondità di 60 cm della colonna.
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Il piano cottura che vi consiglio è quello con comandi frontali la cui disposizione dei fuochi risulta più razionale. La tipologia scegliete quella che preferite a gas o a induzione. Se optate per un piano cottura tradizionale sceglietelo a cinque fuochi con un bruciatore rapido dotato di due fiamme concentriche con comandi separati.
Ultimo aggiornamento 2024-11-17 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
La cappa generalmente va inserita sopra i fuochi, a meno che non si voglia istallare una moderna cappa a scomparsa da piano. In ogni caso sappiate che la cappa è obbligatoria per legge in ogni cucina!
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Un consiglio che riguarda gli impianti idrici ed elettrici. Se la loro disposizione esistente è di ostacolo per una corretta collocazione degli elementi cucina, considerate la possibilità di sostenere una piccola spesa per la loro modifica.
3. Attrezzare la cucina con elementi che ne semplificano l’uso.
La composizione cucina non può certo prescindere da quegli accessori che ne completano la funzionalità.
In cucina la maggior parte dello spazio contenitivo è destinato al pentolame. Questo può essere accolto all’interno delle basi, la cui profondità di 60 cm, è utile soprattutto per le stoviglie di grande dimensione.
Le basi è meglio preferirle attrezzate con cestelli estraibili. Benché questi costano di più rispetto alle basi con le ante, risultano più comodi in quanto consentono un facile accesso agli attrezzi che andranno a contenere e non sarà necessario chinarsi per cercare gli oggetti riposti al loro interno.
Per recuperare spazio contenitivo, i cestelli estraibili si possono inserire anche nella base sotto-lavello. Il cestello superiore sfrutta lo spazio laterale delle vasche, dove è possibile posizionare detersivi e arnesi per la pulizia. Lo spazio sottostante può essere adoperato per inserire un ampio cestello dove si possono sistemare dei contenitori per la raccolta differenziata dei rifiuti.
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Nelle composizioni angolari i vani agli angoli sono poco pratici. Basi, così come colonne ad angolo, possono risultare scomode, soprattutto, se hanno un accesso di piccole dimensioni (cioè inferiore a 45 cm). Sono invece funzionali, per la loro facilità di accesso, le basi ad angolo da 90 × 90 o 105 × 105 cm, mentre gli angoli attrezzati con complicati cestelli estraibili, non sono particolarmente funzionali e li sconsiglio perché sfruttano poco lo spazio disponibile e tra l’altro sono parecchio costosi.
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
I pensili sono destinati a piatti, bicchieri e altri oggetti di dimensioni più contenute. Quelli con le ante che aprono a destra o a sinistra sono i più diffusi per la loro economicità, ma quelli dotati di ante basculanti sono senza dubbio più comode e anche più sicuri visto che prevengono accidentali urti alla testa. Per l’illuminazione ottimale del piano di lavoro sono raccomandati delle luci led sotto i pensili.
Ultimo aggiornamento 2024-11-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Conclusione.
In conclusione, una composizione cucina funzionale è il risultato di una progettazione attenta che tiene conto di diversi aspetti, tra cui l’ergonomia, la disposizione degli elementi, l’attrezzatura e l’illuminazione. Seguendo i consigli pratici presentati in questo articolo, potrete creare una cucina che sia comoda da usare, efficiente e che soddisfi le vostre esigenze specifiche.
Ricordate:
- L’ergonomia è fondamentale per una cucina comoda da usare. L’altezza dei piani di lavoro e degli elementi deve essere adattata alla vostra statura.
- La disposizione degli elementi deve seguire la sequenza delle lavorazioni in cucina: conservazione, lavaggio, preparazione e cottura.
- Attrezzate la cucina con accessori che ne semplificano l’uso, come cestelli estraibili, ante basculanti e luci led sotto i pensili.
- Non dimenticate l’illuminazione: una buona illuminazione è fondamentale per lavorare in sicurezza e comodità.
Con un po’ di attenzione e cura dei dettagli, potrete creare la cucina dei vostri sogni, un ambiente funzionale e piacevole dove trascorrere il vostro tempo.
Testo di proprietà di Biagio Barraco . Tutti i diritti sono riservati, è espressamente fatto divieto di copiare e incollare integralmente il contenuto di questo post o fare hardlinking. Per quanto riguarda le immagini presenti, se non diversamente specificato, si rende noto che queste provengono dai siti pixabay.com e unsplash.com, oppure si tratta di immagini prelevate da Pinterest. Nel caso in cui la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, comunicatelo ed essi saranno immediatamente rimossi.
Ho trovato molto interessante l’articolo e ho salvato un paio di suggerimenti! Grazie!
Salve Marika, fa piacere che abbia trovato utili i suggerimenti del post.
La ringrazio tantissimo per i consigli molto ultili trovati nel suo post. Sono molto utili anche le comparazioni dei vari materiali di ogni oggetto.
Grazie a te che li hai apprezzati.