Per abitare il pianeta l’uomo in secoli di storia ha costruito case dove vivere e le ha arredate usando l’estro e l’ingegno. Abitare e arredare sono parole coincidenti ed è proprio la definizione di “abitare” che ci aiuta a comprendere il significato di arredare. Cioè quell’insieme di azioni che compiamo per rendere confortevole la nostra casa.
Significato di Abitare.
La parola abitare fu acquisita dalla lingua Toscana alla fine del Duecento dalla parola latina “habitare”. Il suo significato ( habere = “avere continuamente o ripetutamente”), esprimeva l’avere dimora non nel senso del possesso materiale del luogo, ma della sua disponibilità, cioè di averne conoscenza, confidenza, in altri termini “consuetudine”.
La casa è il luogo dove ci si sente protetti per poter compiere tutte le attività intime e private, dove ci si libera del proprio “vestito sociale” per “essere autenticamente noi”. Un luogo che racconta del nostro vissuto e del nostro modo di “essere”, uno spazio vissuto con amore e condiviso con la propria famiglia, dove ci si prende cura della vita.
abitare, non significa semplicemente “stare” in un luogo, ma soprattutto “esserci” per vivere.
Arredare per abitare.
L’arredamento è un processo di trasformazione attraverso il quale l’uomo fa di un luogo la “sua casa”. La consuetudine del luogo-casa avviene man mano lo viviamo, lo arricchiamo trasformandolo a nostra immagine secondo esigenze personali di natura pratica e psicologica.
La personalizzazione dello spazio attraverso l’arredamento, realizza quella “consuetudine” che trasforma la casa da semplice riparo a luogo sicuro, di luogo riconosciuto come proprio.
La casa è Un posto dove ci si può ritirare dal mondo per incontrare se stessi, la propria anima.
Le prime abitazioni-rifugio.
Nel periodo paleolitico, l’uomo interagiva con i primi luoghi di rifugio, che furono le caverne. Disegnando scene di caccia propiziatorie sopra le pareti di nuda roccia, trasformavano quei luoghi naturali in luoghi riconoscibili e consueti.
Erano i luoghi dove ripararsi da una natura ostile, perché ancora tutta da sperimentare e comprendere. Luoghi dove l’uomo si fermava per poco tempo, dove organizzare la caccia e soddisfare le proprie necessità primarie. Anche per questo potrebbero essere definite le prime forme di abitazioni dell’uomo.
Abitare oggi.
La casa è divenuta nel tempo uno status da esibire, ma anche il luogo dove ritrovarsi. L’arredamento delle sue stanze riflette la classe sociale, la personalità e la cultura di chi le abita. Il padrone di casa decide, nel bene e nel male, il tipo di arredamento della sua dimora. Il risultato che ottiene dipende unicamente dal suo patrimonio di conoscenza e coscienza acquisito nel tempo.
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