La cabina armadio è un desiderio in comune a molti. Seppur di piccole dimensioni, questo spazio della zona notte, in effetti offre diversi vantaggi. Primo fra tutti, la possibilità di liberare spazio in camera da letto eliminando i tanti mobili usati per contenere indumenti, scarpe, oggetti personali, coperte e tutta la biancheria da letto.
Come realizzare una cabina armadio in cartongesso.
L’idea di cui vi parlo in questo articolo prende in considerazione la possibilità di ricavare lo spazio della cabina armadio dalla camera da letto, semplicemente aggiungendo ad essa
Ultimo aggiornamento 2024-09-16 / Link di affiliazione / Immagini da Amazon Product Advertising API
Quanto spazio occorre?
Requisito fondamentale per realizzare una cabina armadio in cartongesso è quello di avere in camera lo spazio per tirar fuori almeno un paio di metri quadri da destinare a questo uso. Prima di mettere mano a
Reperire il necessario.
Una volta definito il progetto, completo della disposizione degli arredi e delle misure degli ingombri, bisogna procurarsi il materiale necessario nelle giuste quantità.
Tenete conto che i pannelli in cartongesso misurano generalmente 120 x 200 cm. Questi sono disponibili in diversi spessori, i più usati sono quelli spessi 12,5 mm.
Per calcolarne il numero necessario basta dividere la superficie della parete da realizzare per la superficie del singolo pannello. Quindi dovete moltiplicare per le due facce della parete. Calcolate anche un 10% in più per l’inevitabile sfrido.
La struttura per sostenere i pannelli può essere realizzata con dei listelli di legno o dei profilati metallici specifici per questo impiego. La sezione dei profili o dei listelli va scelta in base allo spessore della parete che si intende realizzare.
Per determinare la quantità di elementi necessari per realizzare l’orditura di sostegno basta sommare al perimetro della parete i montanti verticali e le traverse orizzontali.
Tenete presente che entrambi vanno distanziati tra loro 50-60 cm per formare un’intelaiatura a scacchiera. Nel caso realizzaste la struttura portante in legno, cosa da preferire per evitare l’accumulo di cariche elettrostatiche in camera da letto, dovrete utilizzare per l’assemblaggio delle parti delle squadrette angolari di ferro zincato, da montare nei punti di unione dei vari travetti per mezzo di viti per legno.
Pratici e funzionali risultano i profili metallici specifici per l’uso. Si tratta di binari ad “U” che si possono impiegare come profilo guida per soffitto e pavimento e in cui alloggiare gli stessi per realizzare sia i montanti verticali che i traversi orizzontali. Questi vanno assemblati tra loro con delle apposite viti.
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Opzionale è corredare la cabina di una porta per il vano d’accesso. In tal caso, per occupare meno spazio possibile, è consigliato installarne una scorrevole a scomparsa.
Realizzazione della struttura.
Tracciate sul pavimento la linea dove avete stabilito di costruire la parete. Successivamente, servendovi di un filo a piombo, riportatela sulle pareti laterali e sul soffitto. Lungo queste linee fisserete il telaio della struttura portante per mezzo di tasselli ad espansione, ad eccezione della traversa al pavimento. Per questa vi consiglio il fissaggio con del collante al silicone, così, in caso di una rimozione futura della parete, l’integrità del pavimento è salvaguardata.
Realizzazione del vano porta.
Le porte da preferire per una cabina armadio sono quelle ad apertura scorrevole, ma si può anche scegliere di non mettere alcuna chiusura. In questi casi l’arredamento della cabina essendo a vista deve essere curato esteticamente.
Con due montanti verticali create il vano porta, delimitato superiormente da un traverso orizzontale lungo 90 cm, posto tra i due montanti verticali a 216 cm dal pavimento. Questo nel caso vorreste predisporre il vano per una porta a battente, oppure se decidete di non mettere alcuna chiusura. Diversamente, se volete installare una porta scorrevole, la soluzione più semplice, se non si vuole includere nella struttura un contro telaio per porta scorrevole a scomparsa, è quella di collocare un
Completamento della struttura.
Una volta realizzato il vano della porta, fissate i montanti verticali al telaio principale collocandoli alla distanza prevista e ponendo tra essi le traverse orizzontali in modo da formare una griglia più o meno regolare.
Vi ricordo che la distanza tra un traverso e l’altro deve essere compresa tra i 50 e i 60 cm per garantire sufficiente rigidità alla struttura.
Collocazione dei pannelli.
Alla struttura appena realizzata attaccate i pannelli in cartongesso, iniziando dal soffitto. Per farlo utilizzerete delle viti autofilettanti adatte per cartongesso da inserire a mezzo centimetro dal bordo distanziate 30 cm tra loro. Fate attenzione che le teste delle viti non sporgano e risultino a filo della lastra!
Eseguite il montaggio dei pannelli su entrambi i lati della struttura, cominciando dalla parete interna per non lavorare al buio.
Tra pavimento e pannelli, va lasciato uno spazio di due centimetri circa per evitare che l’umidità o l’acqua usata per lavare il pavimento possa danneggiare la parete. Il battiscopa coprirà infine questo spazio.
Per il taglio delle lastre di cartongesso, se non avete l’apposita taglierina, potete utilizzare un cutter robusto con il quale incidere la lastra. Un colpo deciso sul lato opposto a quello inciso, dividerà la lastra in due parti!
Opere di rifinitura.
Preparazione delle superfici e tinteggiatura.
- Per evitare che si possano verificare delle crepe antiestetiche, applicate del nastro coprigiunto lungo le giunture tra un pannello e l’altro e anche tra i pannelli e il soffitto e le pareti adiacenti.
- Stuccate le giunture con dello stucco pronto da muro, ricoprendo per bene il nastro e i fori delle viti.
- Infine carteggiate con carta vetrata a grana fine avendo cura di eliminare per bene tutte le asperità.
- Preparate la parete con una mano di fissativo e poi date una o più mani di pittura del colore desiderato.
- Alla fine incollate la cornice del vano porta e il battiscopa.
Arredamento interno e accessori.
L’arredamento interno della cabina armadio consiste fondamentalmente in una serie di ripiani (meglio se regolabili in altezza), diversi appendiabiti e alcune cassettiere. Quantità e disposizione dipendono dalle vostre necessità.
Arredamento in cartongesso.
È possibile realizzare in cartongesso anche i ripiani e i divisori della cabina. Alla struttura occorrerà aggiungere: appendiabiti, mensole e cassettiere, oltre tutti gli accessori che si ritengono necessari per organizzare alla perfezione la vostra cabina armadio.
Una soluzione di questo tipo è perfetta per realizzare una cabina armadio in mansarda o in angoli irregolari laddove la realizzazione su misura è una scelta obbligata.
Soluzioni pronte all’uso.
Di rapido e comodo impiego sono i sistemi modulari di Element System, robusti, esteticamente gradevoli e facili da installare. Il prezzo assolutamente ragionevole!
Prodotti invece assolutamente economici, seppur di discreta fattura, sono le strutture per armadio che permettono di arredare con pochi euro lo spazio cabina, reperibili nei market online.
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Se la spesa non è un problema potrete avere, con i sistemi realizzabili su misura, qualcosa di più soddisfacente dal punto di vista estetico anche in termini di materiali.
Dotazioni indispensabili.
Anche nelle cabine armadio più piccole, una buona illuminazione e una specchiera non possono mancare. Se non avete spazio a sufficienza, ricordate che lo specchio può occupare l’intera superficie della porta di accesso. Nella cabina armadio per una perfetta organizzazione dello spazio all’insegna della funzionalità non possono mancare alcuni accessori fondamentali. Scoprite quali!
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