Utilizzare l’aria condizionata in casa non è più un optional ormai: si tratta di una vera e propria necessità, visto il caldo che sta affliggendo da diverse settimane il nostro Paese. Non è certo un caso se moltissimi italiani hanno deciso di acquistare un climatizzatore nuovo e se coloro che già ne possedevano uno hanno scelto di accenderlo. Per ottenere il giusto comfort abitativo è indispensabile accendere l’aria condizionata in casa, ma come utilizzarla al meglio? Come fare per evitare di ritrovarsi con bollette della luce salatissime? Scopriamolo insieme.
L’importanza del climatizzatore per ottimizzare i consumi
Prima di andare a vedere nel dettaglio come utilizzare al meglio l’aria condizionata in casa, conviene fare una precisazione. Il modello di climatizzatore che si è installato nella propria abitazione fa una grandissima differenza in termini di consumi energetici e di prestazioni, dunque il primo problema da porsi dovrebbe essere proprio questo. Chi ha in casa un apparecchio datato dovrebbe prendere seriamente in considerazione la possibilità di sostituirlo con un modello di ultima generazione. Al giorno d’oggi tra l’altro è possibile approfittare di interessanti promozioni, come la speciale offerta climatizzatore di Plenitude, che consente di sostituire il vecchio apparecchio con un modello ad alta efficienza ed ottenere uno sconto del 65% o del 50% se se si acquista uno nuovo senza cambiarlo, grazie al meccanismo della cessione del credito.
3 consigli per usare al meglio l’aria condizionata in casa
Veniamo adesso ai consigli veri e propri per utilizzare al meglio l’aria condizionata in casa e risparmiare in bolletta.
1 Evitare di impostare una temperatura troppo bassa
Evitare di impostare una temperatura troppo bassa in casa è il primo passo da compiere per un utilizzo responsabile ed ottimale del climatizzatore. Un errore che infatti commettono in moltissimi è proprio quello di esagerare ed impostare una temperatura troppo bassa in confronto a quella esterna. Ciò comporta un aumento vertiginoso dei consumi, che si traduce in bollette salatissime e spesso addirittura insostenibili. Non solo: impostare una temperatura troppo bassa in casa nel periodo estivo è poco conveniente anche per questioni di salute. Se lo sbalzo termico tra l’esterno e l’interno è eccessivo, si rischia di andare incontro a diverse problematiche come mal di gola, emicrania, sindromi da raffreddamento e via dicendo.
2 Approfittare della funzione “deumidificatore”
Per utilizzare al meglio il climatizzatore in casa, riducendo in modo significativo i consumi di energia elettrica, un consiglio utile è quello di sfruttare la funzione “deumidificatore” che si trova in tutti gli apparecchi di ultima generazione. Spesso infatti il calore percepito è dovuto anche ad un eccesso di umidità in casa, che si può eliminare proprio grazie a questa funzione. Deumidificando l’ambiente il climatizzatore consuma molto meno e la temperatura si abbassa comunque di qualche grado, dunque vale la pena provare.
3 Pianificare accensione e spegnimento dell’apparecchio
Infine, per un utilizzo consapevole e ottimale del climatizzatore è importante pianificare accensione e spegnimento dell’apparecchio negli orari giusti della giornata. In questo modo si evita di farlo andare quando non occorre e si ottiene un comfort abitativo perfetto, senza sprechi di energia.
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