Il termine domotica, fu usato per la prima volta nel 1984 dal filosofo della scienza Bruno de Latour. Usato per riferirsi ad una particolare attività scientifica interdisciplinare che coinvolgendo l’informatica, l’ingegneria edile, la telecomunicazione, l’elettronica e l’elettrotecnica, ambiva a contenere i costi energetici dell’abitazione oltre che a renderla più confortevole grazie a specifiche applicazioni tecnologiche.
Smart house – la casa intelligente.
Nello stesso anno in cui veniva coniato il termine “domotica”, l’Associazione Americana dei costruttori edili, visto il progredire di soluzioni tecnologiche sempre più perfezionate e di semplice utilizzo, mette a punto il concetto di “smart house” o casa intelligente. Questa è un’abitazione dove il “cuore” di un sistema integrato, una centralina elettronica, è in grado di gestire in modo automatico tutti i dispositivi elettrici presenti in casa. Tali sistemi nel tempo si sono rivelati utili alle persone che necessitano assistenza, come anziani e disabili, ed hanno avuto grande successo nelle nuove generazioni, più portate ad usufruire di tutto quello che è tecnologicamente avanzato.
Come funziona la casa intelligente.
Nella casa intelligente, si possono avviare simultaneamente una serie di funzioni che ogni giorno diventano sempre più vaste. I sistemi di gestione più avanzati affidano ad un software dall’uso intuitivo il controllo di ogni funzione.
Questo riguarda non solo la gestione della climatizzazione, del riscaldamento o dell’illuminazione, ma anche dell’impianto d’irrigazione del giardino, della piscina, di elettrodomestici, dei sistemi automatizzati di apertura e chiusura di tende e infissi, sistemi di video sorveglianza e sicurezza, fino alla gestione della rete telefonica e alla distribuzione di contenuti multimediali nelle varie stanze della casa. Naturalmente è anche possibile programmare il sistema per l’autogestione della casa in assenza degli abitanti, ad esempio si può accendere il riscaldamento e scegliere la musica preferita per essere ben accolti al rientro in casa.
Alcune delle funzioni possono essere svolte dalle centraline autonomamente, cioè senza intervento dell’utente, come il monitoraggio continuo della temperatura ambientale per l’autoregolazione degli impianti di climatizzazione, oppure la rilevazione di perdite d’acqua o di fughe di gas.
Non mancano gli impianti dove il software di gestione è capace perfino d’imparare le abitudini dell’utente per regolare automaticamente i parametri di routine.
Vantaggi e svantaggi della gestione intelligente.
Il grande vantaggio di una casa intelligente, oltre alla comodità derivante da un uso più pratico delle cose, è la possibilità di risparmiare denaro ed energia, grazie alle “Green Automation”, automazioni che consentono un uso più razionale di elettrodomestici e impianti che permettono, ad esempio, di utilizzare lavatrici, asciugatrici, scaldacqua e lavastoviglie durante fasce orarie economicamente più convenienti.
Gli aspetti negativi della gestione intelligente della casa sono: il costo delle tecnologie di gestione e controllo ancora elevato e il fatto che la casa per funzionare dipende esclusivamente dalla tecnologia che la governa. Per questo è necessario prevedere la possibilità di un comando manuale per togliersi dai guai in caso di blocco del sistema.
Internet delle cose.
Con l’evoluzione della ricerca domotica, l’impianto per la casa intelligente è divenuto oggi un sistema flessibile e dinamico. Alla centralina è possibile collegare, per mezzo di reti cablate o con WI-FI, i più svariati dispositivi per implementare tantissime funzioni gestibili da una tastiera touch screen o meglio ancora da uno smartphone o un tablet, ma anche ordinando le azioni da compiere tramite comando vocale.
L’ultima frontiera della domotica riguarda proprio la connessione degli apparecchi. Conosciuta come internet of things (internet delle cose) riguarda la possibilità di collegare ad internet apparecchiature ed elettrodomestici per l’uso a distanza tramite una semplice app per tablet o smartphone.
Non è difficile oggi trovare nel mercato gli elettrodomestici più comuni, come lavatrici, forni ecc… dotati di queste funzionalità.
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