Eliminare le macchie di muffa alle pareti è necessario, non solo perché antiestetiche alla vista, ma soprattutto perché pericolose per la salute di chi abita i locali colpiti da queste formazioni insidiose.
Come eliminare la muffa dalle pareti.
Le muffe sono dei funghi le cui spore, se inalate, possono provocare reazioni allergiche, asma, danni e irritazioni al sistema respiratorio. Esse si sviluppano e si riproducono all’interno di ambienti caldi molto umidi e scarsamente illuminati. La formazione delle macchie di muffa è favorita dai cosiddetti fenomeni di condensa, questi causati soprattutto dalla differenza di temperatura tra interno ed esterno dell’abitazione e dalla scarsa ventilazione dei locali. La muffa compare in modo particolare sulle pareti più fredde, cioè dove l’umidità, sotto forma di vapore, tende a condensare con facilità.
Prevenire prima di tutto.
Per debellare le infestazioni da muffe dovete come prima cosa eliminare le cause che provocano la condensa sulle pareti. Vi suggerisco di tenere presente queste indicazioni:
- Areate almeno 15 minuti al giorno le stanze. Lasciatevi entrare quanta più luce e aria possibile!
- Cercate di tenere uniforme la temperatura nelle stanze.
- Tenete i mobili distaccati almeno 3-4 centimetri dalle pareti esterne ( soprattutto se esposte a Nord).
- In cucina, se non fate uso di una cappa aspirante collegata all’esterno, per far fuoriuscire i vapori che si formano durante la cottura dei cibi, tenete la finestra aperta durante la preparazione delle pietanze .
- In bagno aprite la finestra immediatamente dopo aver fatto uso della doccia o della vasca, per eliminare il vapore acqueo che si è formato.
- Non asciugate il bucato sui termosifoni perché ciò crea condensa dentro casa.
- La muffa compare quando l‘umidità ambientale supera il 55 %. Prevedete l’uso di un deumidificatore elettrico se i vostri ambienti hanno un tasso di umidità elevato.
- Tinteggiate le pareti di casa, con specifiche pitture murali antimuffa e anticondensa. Queste contengono micro-sfere di vetro cavo, in grado di isolare la parete.
Procedimento con prodotti antimuffa.
La muffa si espande rapidamente se non si interviene tempestivamente, se questa è già presente sui muri, potete intervenire per rimuoverla in maniera efficace seguendo queste istruzioni .
- Eliminate con una spatola metallica gli strati di pittura rese cedevoli dalla presenza di muffa. Queste si staccano abbastanza facilmente.
- Con una pistola ad aria calda, o con un asciugacapelli potente, asciugate la parte interessata dalla muffa, quindi con una spazzola di metallo, rimuovete gli ulteriori residui. Le operazioni di rimozione meccanica delle muffe vanno effettuate con delicatezza per non favorire la dispersione delle spore nell’ambiente, per tale motivo è raccomandato procedere tenendo aperte le finestre sia per cambiare l’aria che per favorire l’eliminazione delle spore.
- Le macchie e gli aloni di muffa rimasti possono essere rimossi spruzzandovi sopra un idoneo prodotto anti-muffa. Questo va lasciato agire nei tempi previsti dal produttore e poi rimosso con l’aiuto di una spugnetta ruvida imbevuta di sola acqua. Vi raccomando di leggere con attenzione le istruzioni sulla confezione del prodotto e di utilizzare per precauzione guanti e mascherina.
- Al posto del prodotto specifico, come indicato da molti si potrebbe impiegare una soluzione di candeggina e acqua, ma lo sconsiglio visto che la candeggina, seppur efficace per eliminare istantaneamente le macchie di muffa, non riesce ad eliminare completamente le spore le quali potrebbero riattaccare il muro nuovamente. Io trovo molto efficace il prodotto Muffastop, ma una valida alternativa a questo è anche Z10 anti muffa di Saratoga.
Procedimento con detergente naturale.
Se non si vuole o non si possono impiegare detergenti a base di cloro come quelli che ho indicato, per eliminare le macchie di muffa alle pareti si può impiegare un detergente naturale da preparare da se secondo queste indicazioni.
- In una bacinella versate un litro d’acqua tiepida e unitevi mescolando tre cucchiai di sale fino e tre cucchiai di bicarbonato di sodio in polvere.
- Versate il contenuto in un flacone con vaporizzatore e aggiungetevi tre cucchiai di comune acqua ossigenata.
- Il detergente così preparato va agitato e usato immediatamente spruzzandolo sulla parte sulla quale intervenire.
- Lasciare agire una decina di minuti il detergente e successivamente strofinate il muro con un panno.
- Risciacquate e infine, per disinfettare spruzzatevi sopra dell’aceto bianco a cui avete aggiunto qualche goccia di Tea tree oil.
Ottimo disinfettante, l’aceto è in grado di uccidere l’80% delle spore e in più ha azione preventiva contro la formazione di nuove muffe. Invece il Tea Tree Oil, facile da reperire su internet, oltre a conferire una profumazione più gradevole al pungente dell’aceto, ha una potente azione antibatterica.
Alla fine delle operazioni ritinteggiate la parete con una buona pittura murale antimuffa.
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