Esiste un modo semplice ed elegante per decorare la vostra casa con le piante. Di che si tratta? Le vostre pareti saranno certamente arredate con delle stampe o dei quadri, ma se foste voi e la natura gli autori di quei quadri? Esatto, sto parlando di quadri realizzati con fiori e foglie di piante vere!
Un erbario sottovetro.
È vero i quadri con i fiori secchi non sono proprio un’idea nuovissima. Un hobby già praticato dalle nostre nonne, che attaccavano i fiori, essiccati tra le pagine di un grosso libro, sulla carta di riso. Quello che vi voglio proporre è qualcosa di diverso: la realizzazione di un erbario trasparente. Foglie e fiori essiccati intrappolati tra due vetri, da poter contemplare anche in controluce.
Le pagine degli erbari, così come le tavole botaniche, sono d’effetto e per questo sempre molto apprezzate nell’arredamento. Quello che vi prospetto qui non è lontano da questa idea.
I quadri realizzati con fiori e foglie sottovetro rappresentano un’evoluzione della tradizionale composizione di fiori secchi su cartoncino. Una riproposizione moderna delle tavole botaniche, adatta per decorare anche una casa dall’arredo e minimale.
Come sfruttare l’effetto decorativo di fiori e foglie sottovetro.
Questo tipo di decorazione naturalistica si adatta bene a molti stili. A giocare un ruolo fondamentale in questi quadri vegetali sono le cornici, oltre che i soggetti. Cornici più ricche che inquadrano fiori grandi dai colori pastello, possono andar bene per contesti Shabby, mentre le composizioni di foglie dalla forma particolare, come quelle delle felci, della monstera, o delle palme, incorniciate da soluzioni minimali, staranno bene su una parete di ambienti contemporanei.
Foglie e fiori, una volta intrappolati tra le due lastre di vetro trasparente, possono essere appese accanto alla luce delle finestre.
Oppure si possono realizzare composizioni per arredare le pareti di una zona giorno dove il verde è il vero protagonista, ma anche sulle mensole insieme a talee in acqua e piante ricadenti. Sulle pareti, l’effetto migliore lo si ottiene con l’accostamento di più quadri disposti ad arte.
Come realizzare in casa quadri di fiori e foglie sottovetro.
Un quadro di fiori e foglie sottovetro è composto sostanzialmente da una cornice e da un doppio vetro che conterrà i vegetali perfettamente essiccati e appiattiti. Lo schermo completamente trasparente del doppio vetro valorizza la texture di fiori e foglie.
Cosa occorre.
- Delle cornici con doppio vetro di misure diverse. Nei negozi di fai da te e soprattutto su internet, se ne trovano tantissime, ma potete provare a recuperarne di vecchie riportandole in vita con una mano di pittura.
- Naturalmente vi occorreranno fiori e foglie in quantità, più i materiali necessari per la loro essiccazione.
Come procedere.
- Scegliete i fiori e le foglie che volete essiccare selezionate quelli integri che non siano rovinati. Tenete conto che le foglie e i fiori piatti, come margherite e violette, sono più facili da pressare, mentre i fiori con corolle coniche, come tulipani e rose, così come le foglie di forma complessa, richiedono maggior perizia.
- Cogliete i fiori quando sono sbocciati e il loro colore è intenso e soprattutto, per evitare che si macchino durante l’essiccazione, quando questi non sono bagnati dalla rugiada.
- Lavate fiori e foglie in acqua se è necessario e tamponate delicatamente con un fazzoletto di carta.
- Aspettate che si asciughino completamente prima di essiccarli.
- Rimuovete le parti più spesse con un taglierino.
- Essicate fiori e foglie con uno dei metodi più adatti indicati più avanti.
- Componente il quadro su di una delle due lastre ben pulita e facendo attenzione a non lasciarvi sporco e ditate. Sta alla vostra fantasia trovare le forme compositive più piacevoli.
- Infine coprite con l’altra lastra, anche questa ben pulita, e sigillate il tutto con la cornice.
Metodi di essiccazione di foglie e fiori.
Nell’essiccazione dei vegetali una cosa importante è il mantenimento dei colori naturali. Solitamente i fiori blu, rosa o arancio, conservano meglio il colore, mentre i verdi tendono a diventare bruni.
In generale più l’operazione di essiccazione è rapida più i colori si mantengono vividi.
Di metodi ne esistono di diversi, alcuni semplici da mettere in opera, altri un po’ più laboriosi. Quelli che interessano, per questo tipo di opere, sono quelli che permettono di assottigliare le piante il più possibile per poterle mettere sottovetro.
Metodo del libro pesante.
Il vecchio metodo di comprimere i fiori tra le pagine di pesanti libri, va benissimo, ma sappiate che il processo d’essiccazione sarà piuttosto lento.
In questo metodo è necessario, per non macchiare le pagine del libro, frapporre fra esse e i fiori, della carta di giornale, o meglio della carta assorbente.
Questo sistema va bene per fiori e foglie di piccole dimensioni e di forme non particolarmente complesse.
Metodo della pressa per fiori.
Per ottenere risultati migliori e vegetali più assottigliati, si può usare per anche una piccola pressa adatta allo scopo.
Potete costruirne una con impiegando due piccole tavolette di legno fermate da lunghe viti con dei dadi a farfalla, da stringere man mano che i fiori si assottigliano.
Tra le due tavolette vanno inserite dei fogli di cartoncino e alcuni fogli di carta assorbente con all’interno i fiori da essiccare. Cambiate i fogli assorbenti, umidi dopo qualche giorno, per impedire che i fiori diventino marroni.
Come per l’essicazione con il libro, i petali vanno disposti secondo il vostro estro. Per i fiori con la corolla di forma conica, tagliateli a metà o pressate i petali individualmente.
I fiori saranno pronti dopo poche settimane, se non li utilizzate subito abbiate cura di conservarli in un luogo asciutto.
Metodo del forno a microonde.
Esistono in vendita anche delle comodissime presse da utilizzare con il microonde che in nemmeno cinque minuti permettono di essiccare i fiori senza alterarne i colori.
Le normali presse tradizionali non possono andare nel microonde perché potrebbero prendere fuoco, piuttosto, con sole due piastrelline di ceramica, potrete realizzarne una voi facilmente da usare così:
- Allineate una piastrella con un pezzo di cartone e un pezzo di carta e disponete i fiori come nelle indicazioni precedenti. I fiori si seccheranno rapidamente, quindi non è necessario usare un foglio di carta assorbente.
- Aggiungete un secondo foglio di carta sopra i fiori e un pezzo di cartone, in seguito ponete la seconda piastrella.
- Unite in pressione servendovi di due grossi elastici.
- Inserite la pressa nel microonde e iniziate con un minuto di esercizio a tutta potenza.
- Controllate i risultati e se occorre continuate a riscaldare a brevi intervalli, finché i fiori non saranno completamente pressati e secchi.
- Sorvegliate le foglie mentre vengono essiccate, se cominciano a fumare, spegnete il microonde.
Un metodo alternativo molto semplice lo trovate qui.
Metodo del ferro da stiro.
I metodi descritti fin qui vanno bene per fiori e foglie di medie e piccole dimensioni, ma se si vogliono essiccare delle foglie più grandi, bisogna ricorrere ad altri sistemi. Per conservarne il colore delle foglie fresche, ad esempio, è possibile usare un ferro da stiro, secondo queste indicazioni:
- Lavate e tamponate con carta da cucina la foglia da essiccare.
- Posizionatela tra due strati di carta oleata, e mettetevi sopra della carta da cucina.
- Assicuratevi che il ferro da stiro non sia impostato per la produzione di vapore e passatelo caldo sopra la carta da cucina, tenendo premuto per 2-5 minuti.
- Girate il tutto e mettete di nuovo sopra della carta assorbente per ripetere l’operazione.
Realizzare delle filigrane di foglie.
Ricavare lo scheletro di foglie ben delineate è utile per creare quadri molto eleganti. Poiché queste sono trasparenti, funzionano particolarmente bene sulle superfici di vetro.
Scegliete delle foglie con venature ben visibili. Le foglie d’acero o di quercia appena cadute in autunno, ma anche dell’edera o della magnolia, funzionano bene con questo metodo.
Procedimento.
- Riempite una pentola con acqua e aggiungetevi del bicarbonato di sodio (30 grammi per litro).
- Unite le foglie che volete trattare nella pentola e riscaldate lentamente.
- Regolate il fornello al minimo e lasciate cuocere le foglie a fuoco lento senza portare a ebollizione. La temperatura da raggiungerne è intorno agli 80 ºC.
- Lasciate cuocere fino a quando non vedrete le foglie disintegrarsi. A seconda di quanto sono spesse, le foglie potrebbero richiedere da un paio d’ore fino a un giorno per disintegrarsi. Sarà necessario aggiungere acqua, dal momento che questa evapora.
- Trasferite le foglie che si stanno disgregando in una teglia di vetro senza sovrapporle.
- Le foglie saranno molto sottili, con uno strato di cellulosa molle attaccato ad esse. Questa va rimossa pazientemente con un pennello piccolo e rigido. Alla fine vi rimarrà soltanto una rete di vene o, a seconda del tipo di foglia, un sottile strato traslucido.
- Durante la rimozione della polpa può esser utile risciacquare le foglie in un filo d’acqua fredda.
- Lasciate asciugare le foglie sulla carta assorbente e poi pressatele in una pressa per fiori. Dopo un paio di giorni le foglie saranno pronte.
Approfondimenti sul metodo qui!
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Grazie per il link al mio post su come ottenere lo scheletro di una foglia e complimenti per l’articolo davvero ben fatto e completo.
Grazie a te per aver reso disponibile questa utile risorsa.