La Rhapis excelsa, conosciuta anche come palma cinese, è la specie più nota e più diffusa tra quelle del genere rhapis. Si tratta di una palma di piccole dimensioni di origine asiatica, molto diffusa in Europa. Il sottile fusto è costituito dai residui delle fronde appassite. Le fronde, portate da sottili piccioli allungati, hanno forma a ventaglio e sono costituiti da 5-8 segmenti nastriformi lucidi e papiracei, di colore verde scuro.
Le Raphis fioriscono durante l’estate. I fiori sono raggruppati in infiorescenze ramificate e sono di colore rosa. La sua altezza può raggiungere i 3-4 metri, ma la crescita è molto lenta. Le varietà di dimensioni contenute sono facili da coltivare in appartamento. Gradisce gli ambienti umidi della cucina e del bagno, ma è adatta anche per il soggiorno.
- Inquinanti assorbiti: Formaldeide: 9 µg/h, Ammoniaca: 19µg/h
- Coltivazione: facile
- Esposizione: luce filtrata
- Temperature minime non inferiori ai 10-12°C
Rhapis Excelsa, una pianta mangia-veleni.
La Rhapis Excelsa fa parte delle piante capaci di purificare l’aria degli ambienti chiusi. E’ molto resistente agli insetti ed è in grado di assorbire composti organici volatili. Nelle case e negli uffici, oltre ad arredare elegantemente, disinquina l’aria.
Per riuscire a purificare l’aria di casa è consigliato sistemare una pianta di medie/grandi dimensioni ogni 9 mq di superficie abitativa.
Cura della Rhapis Excelsa.
La Rhapis Excelsa si coltiva in appartamento, con temperature minime non inferiori ai 10-12°C. Predilige posizioni semi-ombreggiate o ombreggiate, poiché la luce solare diretta rovina le foglie rendendole di colore giallastro.
Annaffiature e concimazione.
Necessita di molta acqua. Da marzo fino ad ottobre le annaffiature devono essere frequenti in modo da mantenere il terreno leggermente umido. In inverno le annaffiature saranno meno frequenti, ma non lasciate per lungo tempo la pianta asciutta. Se l’ambiente è troppo secco vaporizzate la chioma con un nebulizzatore, per aumentare l’umidità ambientale.
Attenzione ai ristagni d’acqua, non sono molto tollerati da questa pianta. Per scongiurare il pericolo, oltre alle dovute attenzioni si possono utilizzare sassi in fondo al vaso.
Durate la bella stagione occorre concimare settimanalmente con un concime completo che contenga tutti i nutrienti utili al corretto e rigoglioso sviluppo della pianta.
Coltivazione e rinvaso.
La Rhapis Excelsa va coltivata in vaso con un composto di terriccio universale, mescolato a corteccia sminuzzata e fibra di cocco. Questo per consentire il drenaggio dell’acqua di irrigazione.
Si rinvasa ogni 2 -3 anni, nei mesi di marzo-aprile, provvedendole di un contenitore poco più grande.
Moltiplicazione.
La riproduzione della palma avviene per seme in primavera, mentre in autunno è possibile staccare i germogli che si formano alla base della pianta e invasarli singolarmente usando lo stesso terreno che si utilizza per le piante adulte.
Avversità e cure.
Queste piante sono piuttosto resistenti agli insetti e riescono a sopravvivere anche in condizioni di luce scarsa, ma in caso di clima molto secco, possono essere attaccate da cocciniglia e acari. La cocciniglia si può eliminare con un batuffolo di cotone imbevuto di alcool, oppure si può usare un antiparassitario specifico.
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