Gli elettrodomestici in una cucina non possono certo mancare. Visto che alcuni di essi nel tempo sono divenuti ormai indispensabili, è bene conoscere come avere una cucina davvero moderna e funzionale. In questa guida gli elementi principali per scegliere gli elettrodomestici migliori per la vostra cucina.
Consumo energetico.
Acquistabili nelle tipologie free-standing, cioè a libera installazione, oppure ad incasso, perfettamente integrabili nella cucina componibile, comunque preferiteli sempre a basso consumo energetico, quindi guardate sempre con attenzione l’etichetta energetica apposta ben in vista su tutti gli elettrodomestici. Questa fornisce tutte le informazioni relative alle caratteristiche prestazionali del prodotto e quindi anche al consumo di energia elettrica.
Estetica.
Il consumo di energia elettrica è certamente un parametro significativo per meglio scegliere gli elettrodomestici della cucina, ma non potrete trascurare, oltre alla loro funzionalità, l’aspetto estetico che deve essere coerente con lo stile della vostra cucina.
Elettrodomestici per la cottura.
Forni ad incasso.
I forni generalmente si preferiscono ad incasso, se non fanno parte di cucine monoblocco. Esistono di larghezza standard da 60 e 90 cm alimentati a gas o più comunemente ad energia elettrica. Consigliatissimi quelli ventilati e multifunzione solitamente disponibili in classe energetica A e A+.
Non mancano forni sofisticati dalle funzioni particolari che grazie all’innovazione tecnologica riescono a soddisfare gli utenti più esigenti.
Le funzioni di un forno possono prevedere, oltre quelle solite di scongelamento, grill, e girarrosto, cotture dedicate per i dolci e cotture a vapore, che permettono di evitare quasi del tutto la dispersione delle vitamine, utili per chi ama un’alimentazione più sana.
Un’ulteriore funzione che è sempre più richiesta è l’inclusione di un processo di pirolisi che rimuove i residui di cibo tramite il riscaldamento del forno a circa 500 C°. Questi forni sono quanto di meglio le aziende di elettrodomestici riescono a costruire, la produzione più evoluta tecnologicamente e naturalmente i consumi sono contenuti al massimo. Leggete la mia guida all’acquisto di questo elettrodomestico.
Piani cottura ad incasso.
Anche i piani cottura in genere si preferiscono ad incasso, in questa versione sono disponibili nelle larghezze di 30, 60, 70 e 90 cm, in configurazioni che vanno da 2 a 6 fuochi.
Possono essere del tipo ad induzione, alimentati ad energia elettrica, oppure del tipo a gas dove oltre ai bruciatori tradizionali possono trovarsi affiancati delle piastre elettriche.
I materiali impiegati per la costruzione dei piani a gas sono l’acciaio inox, oppure l’acciaio smaltato e in qualche caso anche il vetro temperato laccato. Quest’ultimi sono esteticamente adatti per essere inseriti nelle cucine Hi-Tech quando non si vuole installare un piano ad induzione.
Molto utili sono i piani dotati di bruciatore rapido, consigliati quelli che dispongono di un fornello con due fuochi concentrici a comandi separati come quelli costruiti dall’azienda italiana SMEG.
I piani ad induzione rappresentano l’ultimo ritrovato tecnologico per la produzioni di piani cottura alimentati ad energia elettrica. Essi sfruttano una nuova tecnologia che utilizza il principio del magnetismo per cuocere la vivanda, mantenendo il piano freddo.
Coperti da una lastra in vetro temperato sono i più facili da pulire, ma occhio ai consumi solo quelli prodotti da aziende affermate hanno consumi ottimizzati e ragionevoli. I migliori prodotti, non a caso, a mio parere rimangono quelli di Siemens, Neff, e Bosch.
Aspirazione dei vapori.
La Cappa completa la dotazione della zona cottura essa è l’elemento esteticamente più caratterizzante della cucina, per questo è prodotta in svariate tipologie di installazione e forme.
La sua funzione è quella di ricambiare e filtrare l’aria oltre che di assorbire o dissipare i cattivi odori.
A secondo del tipo di aspirazione si distinguono due tipologie di cappe: aspiranti e filtranti. Le prime tramite un ventilatore elettrico risucchiano l’aria che viene convogliata all’esterno attraverso una tubazione predisposta appositamente. Le cappe filtranti invece reimmettono l’aria nell’ambiente dopo averla purificata attraverso filtri al carbone.
Accessori per il lavaggio.
La postazione di lavaggio comprende il lavello con relativo rubinetto. Questi pur non essendo degli elettrodomestici sono spesso contemplati insieme ai kit degli elettrodomestici da cucina.
Il lavello si può scegliere a vasca unica o doppia, con o senza gocciolatoio. Consigliato, se si installa una lavastoviglie quello ad una vasca e gocciolatoio anche per risparmiare un po’ di spazio.
Il lavello va accompagnato da un rubinetto anche questo disponibile in diversi tipi e forme. I migliori sono quelli a canna alta perché non ostacolano il lavaggio di stoviglie ingombranti, mentre per i lavelli con vasche di grandi dimensioni è consigliato integrare un rubinetto con doccetta estraibile. Se desiderate maggiori informazioni sulle tipologie di lavelli cucina esistenti in commercio, oppure state cercando un aiuto per scegliere il vostro lavello ideale, vi invito a leggere la mia guida riguardo alla scelta di questo importante complemento della cucina.
Lavastoviglie.
Le lavastoviglie ad incasso sono generalmente prodotte con larghezze standard di 60 e 45 cm, ma ne esistono di particolari misure per essere alloggiate in colonne.
Di quelle a libera installazione, invece, ne esistono di piccolissime che si possono perfino appoggiare sul piano di un tavolo, molto utili per spazi minimi.
Per le lavastoviglie gli standard qualitativi e di efficienza sono molto rigidi tanto che le classificazioni di efficienza sono di tre tipi: energetica, lavaggio e asciugatura. I modelli con attacchi all’adduzione di acqua calda consentono ulteriori risparmi energetici se si possiede una caldaia a metano.
Lavabiancheria.
In genere la lavabiancheria si preferisce, ragionevolmente, free-standing, da collocare in spazi idonei come un secondo bagno o una lavanderia. La versione ad incasso, da integrare in cucina, è consigliata esclusivamente se non si ha spazio a sufficienza. Diversamente questa soluzione va evitata per preservare l’igienicità dell’ambiente cucina. Tra l’altro l’acquisto di una lavabiancheria ad incasso è più dispendioso rispetto ai modelli a libera installazione.
Le moderne lavabiancherie da incasso, oltre a possedere tutte le caratteristiche tecniche e prestazionali di quelle free-standing, sono costruite con un sistema anti-vibrazioni più sofisticato.
Nelle lavabiancheria free-standing si possono disporre di capacità di carico importanti oltre che è possibile scegliere modelli che integrano un’asciugatrice. Naturalmente di entrambi i tipi esistono modelli collegabili alla rete dell’acqua calda così che, utilizzando una caldaia a metano, possono ridursi i consumi dell’energia elettrica.
Conservazione dei cibi.
La conservazione dei cibi freschi avviene dentro frigoriferi, che a seconda delle dotazioni, possono conservare anche alimenti surgelati.
Frigoriferi e frigo-congelatori, vanno scelti di dimensioni adeguate al numero di persone che compongono il nucleo familiare, per ottimizzare i consumi. La recente produzione di apparecchi frigoriferi è migliorata nell’efficienza e nell’impatto sull’ambiente e consente di scegliere diverse capacità.
Ad incasso o free-standing, esistono del tipo combinato, cioè che contengono anche un congelatore, del tipo ventilato, con tecnologia No-Frost, che permettono di conservare nel modo ottimale i cibi.
Essendo il frigorifero un elettrodomestico che funziona 24 ore su 24 il risparmio energetico è un parametro fondamentale per la sua scelta. Consigliabile è l’acquisto di frigoriferi in classe A+ e A++ per risparmiare dal 25% al 40% rispetto ad un normale classe A.
Accessori e piccoli elettrodomestici.
Nelle cucine sono sempre più diffusi forni a microonde e macchine per il caffè. Se desidera acquistare questo tipo di elettrodomestici consiglio per la facilità di pulizia e per i costi più contenuti di evitare quelli ad incasso.
Meno diffusi sono elettrodomestici per salvaguardare la salute e qualcuno che addirittura può salvarci la vita. Sono questi i rivelatori di incendio e fumo e i depuratori d’acqua ad osmosi inversa, compatti e facili da integrare in qualunque cucina.
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